Storia delle arti del disegno presso gli antichi - WINKELMANN

Pubblicato a Dresda nel dicembre 1763 - con la data 1764 - dal libraio-editore Georg Conrad Walther, l'opera segna la nascita di una nuova disciplina: la storia dell'arte. Il risultato più significativo e duraturo di Winckelmann fu quello di produrre un resoconto accurato, completo e cronologicamente lucido di tutta la storia dell'arte antica, compresa quella degli Egiziani e degli Etruschi.

Dopo la prima edizione, Winckelmann pensò immediatamente a un completo rifacimento, che però non riuscì a portare a termine a causa della prematura morte avvenuta nel 1768.

Nel 1776 uscì a Vienna una seconda edizione, curata da Friedrich Justus Riedel, che sollevò numerose critiche da parte dei maggiori intellettuali tedeschi. L'opera venne tradotta nelle maggiori lingue europee. Nel 1766 apparve la prima versione francese curata da Gottfried Sellius; nel 1779 quella italiana a opera di Carlo Amoretti, intitolata Storia delle arti del disegno presso gli antichi; nel 1781 la seconda traduzione francese curata da Michael Huber; e nel 1783 la seconda edizione italiana a opera di Carlo Fea.


Commenti

Post più popolari